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Il primo libro dei Re comprende circa 120 anni di storia: 40 anni del governo di Salomone su Israele e i primi 80 anni dopo che il regno fu diviso.

Il secondo libro dei Re ripercorre gli ultimi 130 dei 345 anni della storia del Regno di Giuda, in cui operarono diversi profeti.

Le Cronache furono scritte per i Giudei che ritornarono dall’esilio e che avevano bisogno di ricordare la loro storia, per sentirsi ancora uniti ai loro padri e alla loro identità di popolo.

Il secondo libro delle Cronache si concentra sulle sorti del regno di Giuda, come l’alveo principale della “storia di redenzione” di Dio.

Il libro di Esdra parla del ritorno a Gerusalemme di una parte degli esuli e della ricostruzione del tempio e la profonda riforma spirituale che ne seguì.

Il libro di Neemia conclude la parte storica dell’Antico Testamento con il ritorno degli Ebrei a Gerusalemme, e la ricostruzione delle mura della città.

Il libro di Ester narra della permanenza dei Giudei in Persia. Ester non soltanto aiutò il suo popolo per evitarne la distruzione, ma fece anche in modo di ottenere la salvaguardia e il rispetto dei Giudei in terra straniera.