Nel 2009 abbiamo cominciato un lavoro di revisione del testo della “Riveduta”, arrivando al 2020, Anno Mondiale della Bibbia, con l’intenzione di promuovere la lettura, lo studio e la meditazione della Parola di Dio.

Questa prima edizione della “Riveduta 2020” è frutto del lavoro di una commissione editoriale di pastori, che ha operato su diversi aspetti del testo lasciando inalterata la struttura solida e autorevole della versione del 1924 realizzata dalla commissione della Società Biblica Britannica e Forestiera presieduta dal Dott. Giovanni Luzzi.

  • Sono stati sostituiti i termini più antiquati (acciocché, laonde, meco, menare, salvazione, potestà, avventizi, orando …).
  • Sono state sostituite parole tronche e altre forme arcaiche.
  • È stata fatta un’ulteriore verifica di diversi termini nelle lingue originali.
  • È stato fatto un confronto testuale con le versioni bibliche italiane in uso e alcune delle più importanti in lingua inglese.

Per quanto riguarda il tetragramma YHWH abbiamo preferito conservare la parola “Eterno” che ci sembra essere più vicina al significato originale “Io sono Colui che sono” (Esodo 3:14). Diversi interpreti e commentatori hanno evidenziato come il nome divino sia un’asserzione della realtà dell’esistenza eterna del Dio d’Israele, “Colui che esiste da Sé”. Abbiamo mantenuto anche parole come “Evangelo” e “Gentili” perché ritenute più aderenti al testo greco.

Ringraziamo Dio per averci assistito nella realizzazione di questo importante progetto e quanti hanno collaborato per portarlo a termine.

Il nostro desiderio è che ciò possa contribuire a una maggiore diffusione della Parola di Dio, unica regola di fede e di condotta per tutti i credenti.