Scrittore
Naum
Tema
La distruzione di Ninive
Datazione del testo
ca. 630–620 a.C.
Contesto
Questo breve libro profetico sull’imminente distruzione di Ninive fu scritto dal profeta omonimo, il cui nome significa “consolazione”. Non sappiamo altro di Naum tranne che veniva da Elcos (1:1), la cui ubicazione è incerta. Alcuni credono che fosse vicino a Rama in Galilea, mentre altri nelle vicinanze di Capernaum, altri ancora a sud di Giuda. Molto probabilmente, Naum era un profeta di Giuda, visto che il Regno del Nord (Israele) era già stato conquistato dagli Assiri e la popolazione delle regioni settentrionali era stata mandata in esilio quando il libro fu scritto (vd. note 2R 15:29 e 17:5). Ninive era la capitale dell’Impero assiro, città in cui il profeta Giona fu inviato a predicare più di un secolo prima (vd. introduzione a Giona). Naum pronunciò la sua profezia prima della caduta di Ninive, che avvenne nel 612 a.C. Inoltre, fa riferimento – in 3:8-10 – alla caduta di No- Amon (in Egitto) come un avvenimento nel passato (663 a.C.). Questo significa che la profezia di Naum avvenne tra il 663 e il 612 a.C., probabilmente più vicino a quest’ultima data, durante il regno di Giosia, caratterizzato da un grande risveglio spirituale (ca. 630–620 a.C.).
Gli Assiri erano famosi, nel mondo antico, per la loro estrema crudeltà verso i popoli conquistati. Dopo aver attaccato una città, massacravano in modo spietato un gran numero di persone e deportavano il resto della popolazione come prigionieri in altre parti del loro impero. Molti prigionieri morivano a causa delle marce estenuanti a cui gli esuli erano costretti (cfr. 3:3). I capi delle città e delle nazioni conquistate erano torturati senza pietà e infine uccisi. Un secolo prima gli Assiri avevano risposto umilmente alla predicazione di Giona, ravvedendosi dei loro peccati. Per un breve tempo avevano abbandonato le loro malvagità e avevano goduto della misericordia di Dio ma, successivamente, tornarono al loro comportamento scellerato. Il Signore si servì degli Assiri come strumento di giudizio contro il Suo popolo ribelle. Questa nazione distrusse Samaria, la capitale di Israele, e mandò gli Israeliti in esilio. Ora il giorno del giudizio sull’Assiria stessa si avvicinava velocemente.
Scopo
C’erano due scopi fondamentali che caratterizzarono il ministerio profetico di Naum:
(1) il Signore si servì di lui per annunciare la rovina certa di Ninive, capitale crudele dell’Assiria. Nessuna nazione, spietata come gli Assiri, poteva attendersi di scampare al Suo giusto giudizio;
(2) allo stesso tempo, Naum trasmise un messaggio di consolazione per il popolo di Dio. Quella consolazione non sarebbe venuta dall’assistere alla cruenta sconfitta dei loro nemici, ma dal sapere che il Signore avrebbe difeso il Suo popolo, sostenuto la giustizia nel mondo e che un giorno avrebbe instaurato il Suo regno di pace.
Sommario
Il libro di Naum consiste in una serie di tre profezie contro l’Assiria, in particolare contro la capitale Ninive. Ciascuno dei tre capitoli del libro contiene una rivelazione profetica.
Il cap. 1 contiene una descrizione chiara e risoluta del carattere di Dio – la Sua ira, la Sua giustizia e la Sua potenza, aspetti che rendono certa la condanna dei malvagi. In questo caso, il messaggio rivela che per Ninive giungerà sicuramente la rovina, a causa del giusto giudizio di Dio.
Il cap. 2 preannuncia l’imminente giudizio di Ninive e descrive con linguaggio vivido quale devastazione avrebbe subìto.
Il cap. 3 fornisce una breve panoramica delle trasgressioni di Ninive contro il Signore e dimostra come Egli sia motivato ad attuare il giudizio e la distruzione della città di Ninive.